Ponte Tibetano, c’è anche a due passi da Roma ma nessuno lo conosce: come raggiungerlo

A due passi da Roma esiste un ponte tibetano di incredibile fascino, immerso nella natura: dove si trova e come raggiungerlo

All'interno della Val Fondillo di Opi
All’interno della Val Fondillo di Opi (Corriereromano.it)

Roma, la città eterna, è circondata da tanta, tantissima bellezza. Magnifiche espressioni di arte umana e naturali si possono trovare anche fuori città. Per ammirarle, non resta che salire un auto e affrontare una gita fuori porta, magari in occasione delle festività. È possibile trascorrere una giornata fantastica, immersi nella natura, lontani dal caos e dalle folle di turisti, ad esempio prenotando uno chalet romantico in montagna.

È l’occasione giusta, per romani e non, di staccare un po’ la spina e trascorrere una giornata diversa, magari vedendo qualcosa che non capita tutti i giorni. È il caso del ponte tibetano nella Val Fondillo, nel Parco Nazionale d’Abruzzo. Si tratta di un ponte non altissimo, almeno rispetto a tanti altri ponti sul nostro territorio, ma che permette di ammirare un panorama mozzafiato.

Dove si trova il ponte tibetano più vicino a Roma e come raggiungerlo per godere di un panorama mozzafiato

Escursioni nel Parco Nazionale
Escursioni nel Parco Nazionale (Corriereromano.it)

Dal 2017, la Val Fondillo è stata riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO, insieme alle faggete vetuste del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Dove si trova il ponte tibetano? Dall’entrata del Parco Nazionale, si raggiunge in circa 30 minuti di passeggiata, all’inizio del sentiero principale che costeggia il torrente Fondillo.

La Val Fondillo è uno dei luoghi più belli di tutto il Parco, situata a un’altitudine compresa tra i 1084 metri e i 1960 metri. Qui, ci si immerge nei boschi montuosi, tra animali selvatici, una ricca flora, prati e torrenti con acque cristalline, buone anche da bere. Lungo il tragitto, si incontrano tanti ruscelli dopo è possibile sostare e rinfrescarsi.

Lungo il percorso, inoltre, ci si può imbattere nella sorgente Tornareccia, e poi il Rifugio dei Briganti, la Grotta delle Fate, il Passaggio dell’Orso e il Monte Amaro. Naturalmente, per visitare questi luogo, in provincia del Comune di Opi, è indispensabile l’abbigliamento adeguato, con pantaloni lunghi, scarpe da trekking, giacca e zaino in spalla con tutto l’occorrente per la gita.

Cosa fare nella Val Fondillo, immersi nella natura

Si possono prenotare escursioni guidate, da fare a piedi o in bicicletta, oppure a cavallo, inoltre si possono svolgere diverse attività, come il tiro con l’arco, o visitare il Museo della Foresta. La società Four Seasons Natura e Cultura si occupa di organizzare le gite e le visite per tutti i turisti.

Ma non solo, perché all’interno del Parco è possibile anche svolgere laboratori e assistere a tanti eventi culturali. Alcune informazioni sui percorsi, le passeggiate a cavallo, gli eventi culturali organizzati e i laboratori, si possono trovare sul portale della Pro Loco OPI – APS. Altrimenti, per godersi l’inverno, la montagna e la neve, è possibile prendere direttamente treno Roma Cortina, attivo solo per le prossime settimane.

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