Il frutto che in tanti snobbano ma che è perfetto per le diete: è buonissimo

C’è un frutto di questo periodo che è perfetto per le diete, contiene poche calorie, è buonissimo e salutare: in pochi lo consumano.

Consumare frutta fresca
Consumare frutta fresca (Corriereromano.it)

In pochi lo acquistano e lo consumano, ed è un peccato, perché il periodo invernale è ideale per consumare questo frutto meraviglioso, buono, salutare e alleato della dieta, visto che contiene poche calorie e idrata il corpo. Protagonista della stagione invernale, di solito sono gli agrumi, ricchi di benefici, contenenti vitamina C, alleati della pelle.

Di agrumi ne esistono infinite varietà, anche se, alla fine, consumiamo sempre le stesse, le più diffuse e le più popolari. Ma c’è una varietà speciale, che non viene quasi mai acquistata, e che è molto sottovalutata. Si tratta di un incrocio tra mandarino e arancio, ossia i due agrumi più consumati della stagione: parliamo del mandarancio, ricchissimo di benefici.

Perché consumare il mandarancio, il frutto perfetto per le diete e dal sapore inconfondibile

Mandaranci appena colti
Mandaranci appena colti (Corriereromano.it)

Il mandarancio è un frutto invernale ricco di proprietà salutari per il nostro organismo, inoltre comporta poche calorie, perciò è anche ideale per chi sta seguendo una dieta. Originario dell’Asia, questo frutto è sempre presente nei mercati e nei supermercati, ma spesso è snobbato in favore di altri frutti. In Italia, esistono diverse importanti varietà di mandarancio, come il tangerino (originario di Tangeri, Marocco), oppure la clementina.

Il sapore ricorda quello dell’arancio, ma conserva l’asprezza del mandarino. È ricco di fibre, che favoriscono la digestione e sono alleate dell’apparato digerente, e fornisce molta acqua, quindi aiuta il corpo a combattere la disidratazione. Sono presenti numerosi minerali, soprattutto il potassio, nonché le vitamine e gli antiossidanti, per mantenere l’organismo giovane e sfidare i segni del tempo.

Ogni 100 grammi, il mandarancio presenta circa 50 calorie, perciò è davvero magro, e grazie al suo gusto inteso si può sfruttare in cucina per la preparazione di numerosi piatti, tra dolci, insalate e liquori. Si utilizza anche sotto forma di olio essenziale, per la protezione della pelle, oppure sotto forma di marmellata e confettura. La clementina, nello specifico, è la varietà più diffusa in Italia.

Proprietà e varietà del mandarancio

Questa è un mix tra l’arancio amaro e il mandarino Avana, inoltre non presenta semi, quindi si consuma facilmente e senza fastidi. Consumare un mandarancio a colazione, oppure per uno spuntino a metà mattinata o a merenda, nel pomeriggio, è sempre una buona abitudine per fare il carico di proprietà salutari. Da novembre a marzo, il mandarancio si trova facilmente in tutti i mercati.

Non resta che approfittarne, magari puntando sulla qualità italiana e sulle coltivazioni locali. Tuttavia, sono diffuse importazioni provenienti dalla Spagna e dal Nord Africa. Il sud Italia, con Puglia, Calabria e Sicilia, vanta il migliore mandarancio in Europa e non solo, anche se i cambiamenti climatici degli ultimi anni stanno portando diversi problemi agli agricoltori.

In Giappone, esiste la varietà satsuma, squisita ma poco diffusa in Europa. La buccia del mandarancio è piuttosto sottile, si toglie via facilmente, le dimensioni del frutto sono contenute, circa 150 grammi. Aiuta anche a combattere l’insomma, consumarlo prima di coricarsi, infatti, può essere di aiuto per dormire bene, visto il contenuto di bromo, una sostanza che esercita un potere calmante sul sistema nervoso.

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