La temperatura media globale sta aumentando ed è arrivata a registrare 2 gradi in più: vediamo insieme la situazione preoccupante
La crisi climatica è al centro del dibattito mondiale e gli esperti si interrogano sulle cause e sugli effetti della situazione che si sta materializzando davanti agli occhi di tutti. Il riscaldamento globale sta attanagliando il Pianeta con evidenti conseguenze su ogni piano e ad ogni livello. Le attività antropiche realizzate dalla rivoluzione industriale in avanti hanno comportato il manifestarsi di più effetti preoccupanti.
L’inquinamento dell’atmosfera terrestre che si estrinseca con una qualità dell’aria pessima sta arrivando a compromettere la salute del nostro Pianeta e di ogni ecosistema esistente. Le emissioni di CO2 devono essere ridotte se si vuole uscire dalle inevitabili ricadute sui cambiamenti climatici che stanno interessando ogni angolo della Terra. Si assiste ormai da anni a sconvolgimenti climatici che alterano il sistema Terra danneggiando irrimediabilmente i cicli naturali esistenti.
La crisi climatica
La comunità scientifica da sempre avverte delle possibili conseguenze devastanti di quella che si sta configurando come una crisi climatica senza precedenti. Il dibattito è aperto ma i dubbi sono sempre meno. La velocità del cambiamento ha portato ad effetti incontrabili che si traducono in eventi sempre più estremi. da un lato siccità e caldo anomalo, dall’altro aumento della frequenza e dell’intensità delle precipitazioni.
L‘effetto serra è la principale causa di questi fenomeni atmosferici poiché impedisce di fatto alle radiazioni solari di essere riflesse dalla Terra e ritornare nello spazio, producendo l’effetto del vetro di una serra che trattiene il calore al suo interno. Questo meccanismo implica l’aumento del cosiddetto riscaldamento globale che ha innescato lo scioglimento dei ghiacci, l’innalzamento del livello dei mari e l‘aumento sconsiderato della temperatura media globale.
2 gradi in più
I controlli degli ultimi periodi hanno fatto registrare aumenti record delle temperature con casi come quello del Brasile dove il caldo percepito è arrivato ai 58 gradi e dove purtroppo si è registrata la morte di una giovane vittima proprio durante il concerto della cantante Taylor Swift che ha visto la partecipazione di più di 60mila persone.
La notizia è proprio quella che si temeva da tempo, la temperatura media globale su base giornaliera è aumentata ed ha fatto registrare nei giorni del 17 e 18 novembre due gradi in più, come ci spiega il Fatto Quotidiano. Superata quindi la soglia di 1,5 gradi centigradi che era stata raggiunta negli ultimi anni e che era già al limite. Lo sforamento è dovuto alla combinazione che si è venuta a creare tra l’arrivo del Nino e le attività svolte dall’uomo che continuano a produrre emissioni nocive.
E’ un fatto che il 2023 sarà probabilmente l‘anno più caldo della storia, da quando si registrano le temperature, e che la soglia di allarme è stata sfondata, con una rapidità che allarma e preoccupa esperti e tecnici del clima. A breve si terrà la conferenza sul clima, la Cop28 di Dubai, dove sarà necessario discutere seriamente delle strategie opportune a contrasto per evitare che la parabola ascendente sia irreversibile, mettendo di fatto a rischio l’intero Pianeta.
