Termini, da lunedì inizieranno i lavori: come cambierà la viabilità

Lunedì 22 gennaio inizieranno i lavori di riqualificazione di Piazza dei Cinquecento: tutti i cambiamenti della viabilità presso la Stazione Termini.

stazione Termini Roma con autobus
Riqualificazione di Piazza dei Cinquecento: come cambia la viabilità della Stazione Termini (Canva – CorriereRomano.it)

Tra le opere in programma per il Giubileo che si terrà nel 2025 vi è la riqualificazione di una delle piazze più significative di Roma: Piazza dei Cinquecento. Considerata tra le opere indifferibili da realizzarsi entro l’inizio dell’anno giubilare, la piazza subirà numerosi cambiamenti, dalla pedonalizzazione alla realizzazione di aree verdi, dal decoro urbano all’adeguamento della viabilità circostante. Previsto per dicembre, l’inizio dei lavori, volti a restituire alla piazza la sua identità di luogo urbano punto di incontro dei cittadini è stato spostato di alcuni giorni. Lunedì 22 gennaio 2024, alle ore 5.30, partirà la prima fase dei lavori. Dalla prossima settimana, quindi, cambierà completamente la viabilità della Stazione Termini, adiacente a Piazza dei Cinquecento.

Al via i lavori di riqualificazione di Piazza dei Cinquecento: ecco come cambierà la viabilità da lunedì 22 gennaio

semaforo in strada
Da lunedì al via i lavori presso la Stazione Termini: come cambierà il traffico (Canva – CorriereRomano.it)

Nell’ambito dei lavori giubilari che prevedono la riqualificazione urbana di Piazza dei Cinquecento e delle aree adiacenti alla Stazione Termini, da lunedì 22 gennaio verranno introdotte modifiche alla viabilità e alle fermate bus nell’area intorno a via Giolitti. Sul sito di Roma Capitale sono riportati tutti i cambiamenti che riguarderanno i parcheggi e i capolinea. Ad essere maggiormente interessata dalle modifiche sarà Via Giolitti: per l’attuazione del nuovo piano di viabilità verranno modificati i sensi di marcia e verranno istituiti divieti di fermata e di sosta ove necessario.

Le strade interessate dal cambiamento dei sensi di marcia: la viabilità su via Giolitti

Il tratto di via Giolitti, compreso tra via Rattazzi e Piazza dei Cinquecento, sarà riservato al trasporto pubblico locale. Le vetture provenienti dal sottopasso Turbigo dovranno obbligatoriamente svoltare a sinistra quando saranno giunti all’intersezione con via Rattazzi. Come conseguenza, su via Gioberti ci sarà una nuova disciplina di traffico che limiterà l’accesso ai mezzi privati su alcuni tratti della strada, in direzione di via Giolitti, con eccezione del traffico locale. Cambi dei sensi di marcia e svolte obbligate saranno previsti in Piazza Manfredo Fanti, via Carlo Cattaneo, via Enrico Cialdini, Piazza di santa Maria Maggiore, via Farini e via Amendola.

Un piano rafforzato di vigilanza per la sicurezza stradale dei cittadini romani e dei turisti è stato predisposto dalla Polizia Locale di Roma Capitale. Nelle prime giornate e fino al graduale accoglimento del nuovo piano viario, verranno impiegati oltre cinquanta agenti ogni giorno. Per fare spazio al cantiere, anche il capolinea dei bus verrà modificato. Mentre una parte resterà sulla piazza, nello spazio compreso tra la grande pensilina della stazione e via Cavour, la parte restante avrà il capolinea alle spalle dell’area del cantiere e in viale Enrico de Nicola.

I nuovi capolinea rinominati da Atac

I nuovi capolinea sono stati rinominati da Atac con una lettera dalla “A” alla “H”, al fine di aiutare gli utenti a orientarsi tra i cantieri. Gli accessi della stazione della metropolitana sono stati denominati con la lettera “T”, dal numero uno al sei. L’attuale capolinea bus situato su piazza dei Cinquecento verrò suddiviso in tre attestamenti provvisori. Nel primo, situato in un’area adiacente alla grande pensilina della stazione (per le corsie dalla A alla E), ci saranno le linee H, 40, 64, 85, 90, 170, NMB1, N8, N46, N66, N70, N92, N98, N716. Le linee 40, 64, NMB1, N46, N716 saranno sulla corsia A (quella sotto la grande pensilina della stazione); le linee n90, N8, N66, N92 nella corsia C; la linea 85 nella corsia D; le linee 170 e N70 nella corsia E insieme alle linee H, 170, N70, N98.

Per consentire ai mezzi di raggiungere i nuovi capolinea provvisori c’è stato bisogno di modificare alcune linee bus. Nell’area della stazione Termini sarà disattivata la fermata 70433 Gioberti situata in via Gioberti angolo via Giolitti; le linee C3, 16, 360, 649 fermeranno in via Giolitti, all’ingresso della stazione. Uscendo dalla metro o dalla stazione si dovranno raggiungere i capolinea provvisori seguendo le indicazioni: l’uscita T3 servirà per le linee tram 5 e 14; l’uscita T2 servirà per tutte le linee bus. Uscito dall’accesso T2, l’utente si troverà di fronte dell’area di capolinea delle linee H, 40, 64, 85, 90, 170, NMB1, N8, N46, N66, N70, N92, N98, N716 e della fermata delle linee C3, 16, 75, 82, 105, 150, 360, 590, 649, NMA, NMB, N5, N11, N543. Per le linee C2, 66, 92, 310 e 714 ci sarà l’uscita T6 che servirà anche a coloro i quali dovranno raggiungere il capolinea delle linee 38, 223 e 910.

Linee dei bus modificate per i lavori

Le modifiche ai percorsi dei bus riguardano la Linea 38, la Linea 82, la Linea 223 e la Linea 910. La Linea 38, in direzione Termini da via Piave, devierà in via XX Settembre, largo di Santa Susanna, via Vittorio Emanuele Orlando, metro A Repubblica, via delle Terme di Diocleziano, largo di Villa Peretti, piazza dei Cinquecento, viale Enrico de Nicola. Per la Linea 82, anziché in piazza dei Cinquecento, avrà un capolinea unico in via di Monte Sacro; a Termini sarà in transito ed effettuerà la fermata nella corsia B. Per la Linea 223, in direzione Termini da via Piave, devierà in via XX Settembre, largo di Santa Susanna, via Vittorio Emanuele Orlando, metro A Repubblica, via delle Terme di Diocleziano, largo di Villa Peretti, piazza dei Cinquecento, viale Enrico de Nicola. Per la Linea 910, in direzione piazza Indipendenza devierà da piazza dei Cinquecento, via Solferino sino al capolinea provvisorio di piazza Indipendenza e si potrà utilizzare la linea alle fermate di viale Enrico di Nicola o al capolinea provvisorio di piazza Indipendenza. (di Elisabetta Guglielmi)

 

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