Troppi incidenti sulla Cassia Nuova: i cittadini stanno raccogliendo firme per ottenere soluzioni che garantiscano maggiore sicurezza per la strada di Roma Nord.
La sicurezza stradale in Italia è purtroppo un tema che non sempre riceve la giusta rilevanza. A farne le spese sono i cittadini: pedoni, motociclisti e automobilisti, che ogni giorno devono fare i conti con i pericoli di strade come via Cassia Nuova. Quel tratto di circa un chilometro che da via oriolo Romano raggiunge la prima parte di Corso Francia, uno snodo importante del quadrante Roma nord, è teatro ogni giorno di incidenti più o meno gravi. A tornare a chiedere a gran voce maggiore sicurezza sono i residenti della zona, che stanno raccogliendo le firme per una petizione che ponga un freno alla situazione attuale, con l’introduzione di limiti di velocità e con l’istallazione di un semaforo.
Semafori e limiti di velocità su via Cassia Nuova: la petizione dei romani per far fronte agli incidenti stradali
Via Cassia Nuova, nota ai residenti come il “Cassione”, è una strada in pendenza (in discesa per chi è diretto verso il centro e in salita per chi viene dal centro), particolarmente critica nel tratto finale in cui nel corso degli anni si sono succeduti sia tamponamenti che tragici incidenti mortali. Qui, a fine novembre, un uomo di trent’anni ha perso la vita dopo essersi scontrato con il suo scooter Honda 125 con una Toyota Yaris. Nel luglio del 2022 un motociclista di venti anni aveva perso la vita un motociclista a seguito di uno scontro con una vettura. Nel 2021 un altro motociclista ha perso la vita dopo un incidente che ha coinvolto un furgone, mentre nel 2017 un uomo di quarantanove anni è rimasto vittima di un tragico incidente.
Le associazioni dei cittadini e i comitati civici da tempo cercano di porre l’attenzione sulla drammatica situazione di via Cassia Nuova. I residenti della zona hanno ora promosso una petizione per ottenere l’installazione di un semaforo per l’attraversamento pedonale da collocarsi in prossimità dei giardini di Vigna Clara. La rappresentante del comitato civico “I Quartieri della stazione di Vigna Clara e Dintorni” ha raccontato a RomaToday: «Anni fa alla fine di via Cassia Nuova, per intenderci la parte prima di arrivare a Corso Francia, c’erano semaforo e attraversamento pedonale. Ed è questo che noi chiediamo al Comune, visto che quel tratto ad alto scorrimento è di competenza del dipartimento Simu».
La rappresentante del comitato di quartiere prosegue ricordando che «Dalla via Cassia Nuova arrivano a tutta velocità, serve una soluzione immediata. Abbiamo interessato Comune e Municipio XV. Sono stati fatti tutti i rilevamenti ma ad oggi ancora non si è mosso nulla e le persone continuano ad essere a rischio. Bisogna mettere un freno all’alta velocità e dove si può prevedere dei deterrenti, delle misure di sicurezza per tutti gli utenti della strada». Ancora una volta, il caso di Cassia Nuova mostra come troppo spesso la sicurezza stradale venga sottovalutata, a discapito del benessere e della stessa vita della cittadinanza.
