Roma, e il record 2023 per il turismo: oltre 32 milioni di pernottamenti nel Lazio

Roma tocca il massimo storico ma c’è molta disparità con il resto della regione e anche all’interno della città

Turismo capitale
Turismo a Roma – corriereromano.it

La pandemia è alle spalle e il settore alberghiero si è ripreso. Lo confermano anche i dati 2023 del pernottamento nel Lazio con 35milioni di persone, contro i 32 dell’anno precedente. Per Roma in particolare è un grande traguardo perché solo la Capitale vale 76,3% dell’intero turismo regionale.

Roma capitale anche del turismo: boom di visitatori

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I tetti di Roma – corriereromano.it

I numeri sono stati sciorinati nell’ambito della sesta edizione di “EcosLab – Laboratorio biennale dello sviluppo economico e sociale del Lazio” che si è tenuto il 30 novembre presso la Camera di Commercio di Roma. La ricerca “Turismo a Roma e nel Lazio: rilevanza economica e convivenza sociale” promossa dal Consiglio Regionale Unipol del Lazio realizzata da RUR (Urban Research Institute) è stata illustrata dal prof. Giuseppe Roma, presidente della RuR, vice presidente Touring Club Italiano alla presenza del sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

È il massimo storico di presenze a Roma con un incremento di oltre il 9% rispetto ai 32 milioni del 2022. il Lazio in generale si colloca al sesto posto in Italia con 36 milioni di pernottamenti,

I flussi turistici sono però molto concentrati verso la Città Metropolitana di Roma con l’89,5%. Seguono le province di Latina con il 4,5%, Viterbo con il 3,7%, Frosinone con il 2,4% e infine Rieti che si attesta allo 0,4%. In quadro mostra dunque che c’è ancora tanto da fare per potenziare l’intero sistema regionale.

Osservando solo la capitale, l’86,4% dei visitatori ha attenzione ai  siti culturali del centro storico, un’area pari allo 0,3% dell’intero territorio comunale. Una percentuale che arriva al 76,3% in rapporto al resto della città, alla provincia e in generale alla regione.

In pratica anche all’interno di Roma c’è una disparità che determina intasamenti e disagi, togliendo la possibilità alle altre bellezze poste al di fuori del centro storico di essere sfruttate, con ripercussioni anche in termini di occupazione.

In turismo è infatti anche lavoro e non solo godimento delle arti. Gli occupati nel comparto commercio, alloggi e ristorazione, nella regione hanno raggiunto nel 2022 443mila unità e nel secondo trimestre sono arrivati a 461mila unità, pari al 19,2% degli occupati. Fra il 2019 (ultimo anno pre-Covid) e il 2023 i dipendenti sono cresciuti del 6,5%.

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