Hai mai assaggiato la ‘sbroscia’? Ecco come la preparavano le moglie dei pescatori di Bolsena

La zuppa di Lago, anche nota come Sbroscia, è un saporito piatto tipico dei pescatori del lago di Bolsena, sapori delicati per un buon pasto

Sbroscia Zuppa di Lago (corriereromano.it)
Sbroscia Zuppa di Lago (corriereromano.it)

Avete mai provato la Sbroscia, anche nota come Zuppa del Lago? Questo piatto di pesce è tipico della zona attorno al lago di Bolsena ed è, come tantissime altre ricette della nostra tradizione, un piatto che nasce povero. Il bello della nostra cucina, se ci pensate, è proprio questo. I nostri avi non facevano caso alla bellezza o alla particolarità di qualche gusto specifico. Il cibo era cibo, serviva a sostentare le persone. Ma anche con questa consapevolezza, la nostra cucina si è evoluta come una delle più complete e saporite del mondo.

La Sbroscia, come tantissimi altri cibi, parte con materiali economici che spesso si trovavano e basta e ci si doveva adattare. Stava alla sapienza di chi cucinava dar loro un sapore ed una dignità. Capire come creare i piatti che mangiamo oggi ha impiegato secoli di inventiva ricerca e sviluppo. Secoli di modifiche culinarie che alla fine sono arrivate anche sulle nostre tavole. La Zuppa dal Lago ne è un esempio perfetto. Nasce dai pesciolini di lago che i pescatori non riuscivano solitamente a vendere.

La Sbroscia o Zuppa di Lago

Sbroscia zuppa di lago
Sbroscia zuppa di lago (corriereromano.it)

Pesci meno pregiati che però non potevano certo essere buttati. Se ne faceva un mix e poi si mettevano in padella assieme a pomodori acqua e patate. Il nome Zuppa di Lago, dovete spere, non deriva solo dal fatto che questo piatto nasceva proprio sulle rive dei laghi e con i pesci locali. Solitamente i pescatori la preparavano proprio a riva nei momenti di pausa. E quindi, normalmente, l’acqua che andavano ad utilizzare, era ovviamente proprio quella del lago stesso. Ad oggi noi non abbiamo più bisogno di usare l’acqua dei laghi per fare la Sbroscia. Insomma un piatto alla portata di tutti, ma nel caso in cui si è incinte dato l’alimento principale meglio controllare quali pesci poter mangiare (ne parliamo qui).

Gli ingredienti non sono complicati, la difficoltà di questo piatto sta più nel pulire i pesci e nell’attesa che ogni componente si cuoca per bene. Per poter fare il tutto si consiglia di mettere a soffriggere in olio d’oliva un trito di cipolle e aglio. Fatto quello versate mezza tazza di passata di pomodoro, un po’ di sale e via di mestolo e cottura per 10 minuti. Passato questo tempo, nel tegame versate circa 500 grammi di pesce di Lago pulito per poter far prendere forma alla vostra zuppa. Fatto quello anche 2 patate tagliate a tocchetti, una tazza d’acqua. Dopo un’ora sul fuoco la Zuppa di Lago sarà perfetta. Salate a piacere e gustatela con del pane croccante. Provare per credere, aggiungete menta e prezzemolo se ne apprezzate gli aromi forti. Nel caso in cui non siate grandi amanti del pesce e avete una preferenza per la carne, non potete perdere la vera ricetta romana per i saltimbocca.

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