Allenarsi con il ciclo è possibile? I pro e i contro

Allenarsi con il ciclo mestruale potrebbe essere inteso dalla maggior parte delle donne come impossibile, mentre per altre non cambia nulla. Quando una donna è in età fertile si trova a dover gestire dei giorni difficili, tra dolori e sintomi che non lasciano affrontare alcune azioni in maniera tranquilla.

Quando si pratica sport è necessario che ogni donna adatti la disciplina scelta, in base al proprio ciclo mestruale. Studi medici hanno dimostrato che si possono ottenere risultati migliori, solo quando si trova un equilibrio tra dolore – ciclo e variazioni ormonali.

Proviamo a fare chiarezza sulle fasi del ciclo mestruale e se è possibile allenarsi durante le mestruazioni.

Quali sono i sintomi del ciclo mestruale

Il ciclo mestruale fa parte della vita di ogni donna in età fertile, con una variazione ormonale che si distingue da soggetto a soggetto. Tramite questo processo si producono gli ovociti, cellule gametiche che aiutano l’organismo preparando l’utero ad una possibile gravidanza.

Le mestruazioni sono regolate dagli ormoni e modificate se vengono assunti dei contraccettivi. Nella maggior parte dei casi, il ciclo viene accompagnato da sintomi di varia natura che in alcune donne influiscono negativamente sulle azioni quotidiane – umore e regolazione del sonno.

Tra i sintomi più comuni troviamo l’acne, la stanchezza, la tensione mammaria, dolori di diversa natura, mal di testa e nausea. Alcuni sintomi si manifestano due settimane prima delle mestruazioni, altri durante.

Leggi anche: Quali sono i cicli del sonno?

Bisogna infatti pensare che un ciclo ha una durata di 28 giorni, con variazioni da soggetto a soggetto (variazioni dovute all’età o stato di salute in generale).

Allenarsi con il ciclo mestruale, i consigli

È possibile allenarsi con il ciclo mestruale? Una mestruazione regolare che ha una durata di 28 giorni può essere suddiviso in queste fasi:

  • Flusso mestruale, con una durata da uno a cinque giorni. Questo processo si attua quando non c’è una gravidanza in atto. L’assenza fa crollare i livelli di estrogeni e di progesterone, con sanguinamento a seguito dello sfaldamento della mucosa uterina;

  • Fase follicolare, che entra dal sesto al tredicesimo giorno. Il follicolo dominante matura all’interno delle ovaie e la secrezione degli estrogeni ricostituisce l’endometrio.

  • Fase ovulatoria, che entra in scena il quattordicesimo giorno. È il momento in cui l’ovulo femminile viene rilasciato con un picco ormonale;

  • Fase luteinica, che entra dal quindicesimo al ventunesimo giorno in cui l’endometrio si inspessisce gradualmente;

  • Fase premestruale, con ormoni che possono creare non pochi disagi e sintomi diversi che iniziano a manifestarsi.

Alcune donne preferiscono evitare di allenarsi durante il ciclo mestruale, ma non è una cosa impossibile da fare. È bene che ogni persona di sesso femminile sappia come agire, perché conosce il suo corpo e come esso reagisce.

Se in preda ai dolori, ai fastidi e ad un sanguinamento continuativo sarebbe meglio evitare lo sport. Altre donne, invece, trovano che allenarsi durante il ciclo mestruale sia positivo per il fisico e per il proprio corpo raggiungendo al meglio gli obiettivi.

In un periodo di indisposizione di questo tipo, ogni donna deve decidere per se stessa senza alcun vincolo. Gli esperti consigliano di non esagerare con gli sport, tenendosi attive ma con riguardo.

Impostazioni privacy