Grazie all’elettronica ricondizionata chi è alla ricerca di smartphone, tablet, PC e altri dispositivi personali di ottima qualità e con buone prestazioni ma ha un budget limitato può fare oggi ottimi affari. Telefoni, tablet, computer ricondizionati hanno infatti un prezzo ribassato rispetto a quello di mercato non essendo più alla loro prima vita ma, grazie al passaggio in laboratorio che li ha riportati alle condizioni di fabbrica, possono essere considerati a tutti gli effetti come nuovi. Quelle che seguono sono alcune considerazioni in più in particolare su perché scegliere un iPhone 13 ricondizionato conviene, a cosa fare attenzione al momento dell’acquisto e su che siti o presso che rivenditori conviene acquistarlo.
Tutto quello che c’è da sapere per scegliere (bene) l’iPhone 13 ricondizionato
Essendo tra gli ultimi modelli rilasciati da Apple, l’iPhone 13 ha ancora un prezzo di mercato relativamente alto. Comprarlo ricondizionato permette di risparmiare – fino al 30-40% sul prezzo da nuovo, nei casi migliori – o con lo stesso budget di optare per versioni con caratteristiche tecniche più avanzate come una memoria da 128 GB o con più accessori. Su alcuni siti specializzati in iPhone ricondizionati gli affari migliori si riescono a fare optando per dispositivi che provengono da stock aziendali o che sono resi da acquisti effettuati online. Soprattutto in casi come l’ultimo non è raro imbattersi in dispositivi che, pur essendo stati accesi, non sono stati mai utilizzati perché l’utente si è accorto di un piccolo difetto estetico, un graffio sulla superficie esterna: una volta immessi nuovamente sul mercato possono arrivare a costare meno della metà del prezzo originario, pur essendo perfettamente funzionanti e a tutti gli effetti degli iPhone nuovi. Il consiglio migliore insomma è leggere attentamente la scheda prodotto e le altre informazioni disponibili prima di acquistare un iPhone 13 ricondizionato: se si tratta di un sito come Certideal e più in generale di rivenditori di elettronica ricondizionata seri è qui che sono messi a disposizione del possibile acquirente la storia del dispositivo e i dettagli sul tipo di interventi e modifiche che ha subito.
Tra le cose a cui fare attenzione prima di acquistare un iPhone 13 ricondizionato, anche per chi non abbia particolare familiarità con la materia, c’è del resto il punteggio che è stato attribuito al singolo dispositivo alla fine del processo di refurbishiment. Più spesso più che un vero e proprio punteggio è una lettera: una A, o ancor meglio una A+ o una A++, indica un dispositivo dalle ottime prestazioni e che ha subito in laboratorio poche o nessuna modifica a software o hardware, mentre man mano che si scende verso la B o la C cresce il numero e la complessità di interventi subiti dallo smartphone nonostante lo stesso rimanga comunque perfettamente funzionante. Questo sistema alfanumerico aiuta, per altro, a farsi meglio un’idea di da dove venga il prezzo – evidentemente basso – dell’iPhone ricondizionato a cui si è interessati.
La trasparenza nel fornire quante più informazioni possibili sulla storia del dispositivo, non è l’unico indice di affidabilità del sito o del rivenditore di iPhone ricondizionati. La possibilità di effettuare il reso, una garanzia di almeno un anno sul dispositivo fanno il resto, insieme all’essere specializzati nel ricondizionamento di dispositivi Apple.
