Cucina, in questo punto c’è la maggiore concentrazione di batteri: rimedia subito

La cucina, si sa, è uno degli ambienti di casa più “frequentati”. Esiste un punto della cucina che spesso e volentieri viene trascurato nelle pulizie. Scopriamo insieme di cosa stiamo parlando.

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Batteri(Corriereromano.it)

La cucina è uno degli ambienti dove si annidano più facilmente batteri e germi e, proprio per questo motivo, bisogna pulirla costantemente. Tuttavia molto spesso si sottovalutano alcuni componenti della cucina che comunque hanno un altro rischio di sviluppare dei batteri. E’ importante non prendere sotto gamba nulla e fare attenzione a non trascurare la pulizia fino a farla arrivare a livelli davvero altamente nocivi per la salute.

Si tende a non pulire approfonditamente alcuni componenti della cucina. Una cosa che,a  lungo andare, può rivelarsi molto controproducente. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio qual è il punto da non sottovalutare e come va fatta una pulizia ben fatta degli ambienti. Tutto quello che c’è da sapere per riuscire al meglio delle possibilità.

Qual è il punto della cucina dove proliferano maggiormente i batteri?

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Cucina(Corriereromano.it)

Ad esempio uno dei posti più sottovalutati, dove molto spesso proliferano i batteri, è sicuramente la cappa della cucina. Infatti molto spesso si pensa che in quel luogo i batteri non proliferino oppure si tende ad evitare la pulizia perchè, essendo in acciaio, è molto difficile da pulire e c’è il rischio che si lascino degli aloni. Infatti, anche usando detergenti comunemente presenti sul mercato (candeggina, spesso si usa male: segreti), se non pulita ad arte (e soprattutto risciacquata), la cappa presenterà macchie di grasso e unto.

Per farlo al meglio, potete miscelare del bicarbonato di sodio con qualche goccia di detersivo per piatti. In questo modo, con l’aggiunta di acqua tiepida, potete ottenere un composto cremoso che potete cospargere sulla vostra cappa, aiutandovi anche con una spugnetta. Fate attenzione che la spugna non sia abrasiva, in modo tale da non andare a graffiarla.

Come pulire la cappa della cucina

Dopo aver lasciato agire per qualche minuto la vostra miscela, potete andare ad eliminare il tutto con un panno in microfibra e risciacquare molte volte, in modo tale che la vostra cappa sia davvero pulita e il grasso e l’unto sia eliminato del tutto. A questo punto, per dare un tocco finale e far sì che la vostra cappa risulti splendente come quando l’avete acquistata, potete anche utilizzare un panno in microfibra.

Bagnatelo con un composto fatto di aceto e del succo di limone. In questo modo, andrete a detergere nuovamente la cappa e a donargli un nuovvo splendore grazie all’azione dell’aceto. In questo modo, se sarete costanti con la pulizia, anche la vostra cappa sarà sempre in ordine e la cucina ne beneficerà. Come abbiamo detto in precedenza, ogni parte della vostra cucina merita una pulizia approfondita, in modo tale da non sviluppare batteri e germi che possono creare non pochi danni alla vostra salute

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