Il calcare può compromettere le funzioni del rubinetto, ma prima di chiamare un idraulico e spendere soldi, prova a risolvere in questa maniera.
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Il calcare nel rubinetto può essere molto fastidioso, perché può comprometterne le funzionalità impedendo all’acqua di uscire regolarmente. Solitamente, arrivati al limite si chiama l’idraulico che provvederà a ripulire il condotto e ripristinarne la regolare performance. Tuttavia, in pochi sanno che esiste un metodo naturale per liberarsi definitivamente del calcare senza spendere i soldi per l’intervento di un tecnico.
Si tratta del classico rimedio della nonna. Come tutte le soluzioni anticamente utilizzate in casa, è spesso più efficace di tanti metodi chimici e moderni che si propongono come risolutivi. Stiamo per svelarvi un sistema economico che vi farà dire addio per sempre alle incrostazioni: il risultato è garantito.
Calcare nel rubinetto, come risolvere senza spendere soldi
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Inevitabilmente, con il tempo e l’utilizzo frequente la rubinetteria si riempie di calcare. Proprio per questo, va pulita regolarmente per evitare le incrostazioni brutte da vedere e poco funzionali per la fuoriuscita dell’acqua. La maggior parte delle persone ricorre a specifici detergenti e prodotti chimici. Una minoranza, invece, predilige ingredienti naturali che è facile trovare in casa, come l’aceto.
In realtà, è consigliabile mettere da parte l’aceto e ricorrere invece ad un sistema alternativo decisamente infallibile. Senza tener conto di prodotti chimici aggressivi da applicare sul filtro del rubinetto, ci si dovrà procurare del bicarbonato di sodio e una limetta per le unghie. Poi, andrà smontato il filtro con l’ausilio di una pinza e una chiave inglese e andrà “grattato” con la lima laddove le incrostazioni sembrano più ostinate. A questo punto, andrà immerso in una ciotolina al cui interno dovrà esserci dell’acqua con l’aggiunta di una manciata di bicarbonato di sodio.
Questo mix dovrà agire per qualche ora e poi andrà risciacquato il filtro. Sarà impossibile non notare il risultato strabiliante, e per un effetto ancora più potente si può aggiungere qualche goccia d’aceto di vino bianco alla miscela d’acqua e bicarbonato. Esiste anche un’ulteriore alternativa, seppur meno utilizzata e più blanda: si può ricorrere al detersivo per piatti e ad un vecchio spazzolino da denti. Quest’ultimo andrà immerso in acqua e detersivo liquido e poi sfregato sul filtro incrostato. Si tratta di un metodo meno forte rispetto al primo e si presta per risolvere il problema di incrostazioni meno persistenti.
Comunque, che utilizziate questo o l’altro metodo, una volta terminato il lavoro basterà rimontare il filtro e utilizzare nuovamente il proprio rubinetto. Con pochi ingredienti facili da trovare in casa si eviterà il costo dell’idraulico e l’utilizzo di prodotti chimici aggressivi tanto per il condotto quando per la persona. Vedi anche come eliminare il calcare dagli elettrodomestici.