Lo “Special One” fa una panoramica sulla sua esperienza con la Roma e parla anche del suo possibile futuro fuori la Capitale.
Il calcio è lo sport più seguito in Italia, con squadre che hanno milioni di tifosi, come ad esempio la Roma, che da anni registra sempre il tutto esaurito ad ogni partita dei giallorossi in campionato.
Piazza calda, esigente e passionale come certamente avrà notato anche José Mourinho, tecnico della Roma che alla guida dei giallorossi portò una Conference League e perse la finale di Europa League col Siviglia solo ai rigori.
In un’ intervista tenuta con Rai 2, Mourinho evidenzia gli ultimi anni alla Roma ed anche il suo possibile futuro.
Mourinho: “Amo questa gente”
La Roma è distante appena 3 punti dalla zona Champions League occupata dal Napoli, che è in grave crisi di risultati. I giallorossi cercheranno di approfittare visto lo scontro diretto degli azzurri contro l’Atalanta a Bergamo.
Dopo un inizio di stagione non proprio confortante, visti anche gli infortuni di Dybala e Pellegrini, Mourinho difende la sua squadra in modo netto: “La Roma e Mourinho sono troppo criticati, per come la vedo io. Vedo che è troppo poco protetta e non va bene”.
“Amo questa gente e non ho alcun problema a dire che sento il calore della tifoseria sulla mia pelle, La Roma come città e club meritano di più”.
Possibile futuro in Arabia Saudita?
L’Arabia Saudita è il nuovo fronte del calcio mondiale. Tutti o quasi i migliori calciatori ed allenatori, non riescono a resistere alla potenza economica dei club sauditi che possono mettere in un contratto.
Da Cristiano Ronaldo a Benzema, fino a Milinkovic Savic della Lazio, il torneo arabo si riempie pian piano di grandi rappresentanti. Come Roberto Mancini, che dopo le dimissioni di agosto alla Nazionale ora è il nuovo allenatore della selezione araba.
Anche Mourinho è tentato? “Penso che un giorno andrò anche in in Arabia Saudita”– svela lo Special One. “Ma non significa che ci andrò subito, mi piacerebbe sapere come si gioca”.
Poi il tecnico della Roma, ha un pensiero verso il Real Madrid che lui allenò per 3 stagioni: “Io di nuovo al Real Madrid? Se los Blancos hanno un tecnico come Ancelotti, perché dovrebbero pensare a me? Anzi spero che con Ancelotti il Real faccia una grande stagione”.
“Carlo la prossima stagione allenerà il Brasile? Vero, ma se Florentino Perez gli chiederà di restare penso che Carlo non si muoverà da lì”.
