Cupola di San Pietro a Roma, come salirci?

Come salire sulla Cupola di San Pietro a Roma? Ogni giorno sono tantissimi i turisti che affollano il Vaticano e una delle mete principali sono i Musei e San Pietro. Non c’è solo la maestosità della basilica che lascia senza parole ma anche una vista panoramica che lascia senza fiato.

Scopriamo insieme come salire sulla Cupola di San Pietro e cosa vedere?

Cupola di San Pietro, percorso e come salirci

Il percorso inizia proprio da Piazza San Pietro e nessuna persona che passa da Roma può saltare la passeggiata in questo posto ricco di storia e mistero.

Verrete accolti dal Colonnato del Bernini e da una atmosfera incredibilmente suggestiva che si trova solo in questa parte della città. Se in foto lascia senza parole, di persone si riesce a capire perché sia la Chiesa più grande e famosa nel mondo.

I travel blogger rivelano che c’è un punto strategico dove si ha una prospettiva completamente diversa da quella che si immagina.

Questo punto si trova al fianco dell’obelisco egizio che è posizionato al centro della piazza e l’effetto è veramente particolare. Dalla maggior parte delle foto sembra che ci sia solo una fila di colonne ma in realtà sono ben quattro.

È un gioco di visioni e prospettive altamente interessante e mette l’accento sul Bernini e la sua perfezione, lo studio del dettaglio e la sorpresa che vuole regalare ai suoi turisti.

Dopo aver visto questa meraviglia, dalla piazza inizia la fila che permette di accedere alla Basilica gratuitamente. Ovviamente, oggi più che mai, chi entra sarà sottoposto ad una serie di controlli massivi ed è per questo che è meglio recarsi in questo posto al mattino per non perdere tempo.

Per visitare la Basilica di San Pietro non viene richiesto nulla, mentre per salire sulla Cupola è richiesto il pagamento del biglietto. Ci sono anche dei tour guidati che accompagnano ai turisti alla scoperta completa della Basilica oltre che le Grotte Vaticane e la Cupola a seconda dell’esperienza che si vuole fare.

  • Scala Regia

Quando si superano i controlli ci si può incamminare verso la Basilica di San Pietro, arrivando sino alla fine del colonnato. Si parte dalla Scala Regia, una bellissima rampa di scale che accompagnano all’intero del Palazzo Apostolico: nessuno può accedervi, ma è bello poter vedere un luogo importante che viene spesso usato come entrata cerimoniale.

Dopo questa Scala Regia si possono vedere tutte le entrate principali del Vaticano e una guardia svizzera a controllare quello che fanno i turisti (da vedere l’affascinante cambio della guardia).

  • Statua di San Pietro e San Paolo

Seguendo questo percorso ci si trova dinanzi alla statua di San Paolo e di San Pietro i due patroni di Roma. Le loro figure sono molto importanti per la religione cristiana, perché questi due apostoli sono stati uccisi da Nerone a Roma in un periodo dal 64 al 67 d.C. Sono le loro statue ad accogliere i visitatori prima di entrare nella Basilica ed è un momento altamente suggestivo.

  • Cupola di San Pietro

All’entrata ci si trova ad un bivio: da una parte la Basilica e dall’altra la cupola. Ovviamente si possono visitare entrambe senza un ordine ben preciso, l’importante è avere il tempo per vederle con tutta la calma possibile.

Se vi dirigete alla Cupola come prima tappa, basterà seguire le indicazioni per gli scalini e gli ascensori. Verrà chiesto il biglietto per entrare e poi ci si ritrova in una prima salita con la terrazza intermedia che offre un panorama di Roma incredibile. Nell’ultima salita si entra all’interno della Basilica, vedendola in un primo momento dall’alto in tutta la sua bellezza.

Bisogna tener conto che la Basilica ha un’altezza di 136 metri croce compresa, per questo motivo è considerata come la chiesa più grande e alta che si possa vedere.

Le scritte in alto hanno una altezza che sfiora i due metri, un qualcosa che non passa di certo inosservato.

Se si guarda verso l’alto, la cupola è vicina oltre che maestosa. Ha 42 metri di diametro e il primo disegno per la sua architettura ha la firma di Michelangelo. Il geniale artista ci ha lavorato sino alla morte, dedicandosi con anima e corpo.

L’ultimo step è fatto di 320 scalini e non c’è altro modo per raggiungere la cima e vedere Roma sotto un punto di vista totalmente differente. È un percorso dedicato a chi non ha patologie, non soffre di vertigini e claustrofobia.

Dopo ben 320 scalini si raggiunge la cima della Basilica e in omaggio ci sarà uno dei panorami di Roma tra i più suggestivi ed emozionanti.

Tutto quello che si può vedere da questa posizione è qualcosa di bellissimo, magico e unico. Il consiglio è di restare fermi sul posto più tempo possibile e godersi il momento al massimo: da Piazza di Spagna al Colosseo, Villa Borghese in lontananza sino al Pantheon in tutta la sua maestosità.

Da qui il centro storico di Roma è a disposizione degli occhi, tra i tetti della città. Ovviamente, si potrà vedere anche il Vaticano con i suoi Giardini Vaticani e i suoi Musei Vaticani oltre che la Capella Sistina. Un tripudio di storia e bellezza in un unico panorama.

Sulla parte destra è situato l’auditorium del Vaticano, dove vengono svolte le udienze Pontificie il Mercoledì. Non è una residenza come tante, perché questa è quella di Papa Francesco.

Da non perdere, oltre al panorama, tutti gli affreschi e i mosaici che si trovano ammirando tutte le opere d’arte storiche dei tempi antichi. Tra queste, la pietà di Michelangelo è l’opera da non perdere per nulla al mondo, anche se non si ha la passione per l’arte.

Il consiglio è di organizzare la propria visita in maniera intelligente, cercando di comprendere quali siano i pacchetti dedicati o i tour guidati per il turista. Si può anche svolgere la visita in autonomia, ricordandosi di controllare orari e costo del biglietto.

Come accennato, il suggerimento è di recarsi sul posto al mattino considerando che ci saranno code lunghe da fare prima di poter entrare. In ogni caso, l’esperienza sarà bellissima.

 

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